Visualizzazione post con etichetta pagelle borja valero. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta pagelle borja valero. Mostra tutti i post

giovedì 23 gennaio 2014

In Semifinale con Sofferenza

Immagine tratta da firenzeviola.it
La Fiorentina è in semifinale di Coppa Italia, dopo aver battuto un Siena che si è rivelato un avversario più ostico del previsto; non per niente si trattava di un Derby. Nel primo tempo la squadra allenata da Vincenzo Montella ha trovato presto il vantaggio con Ilicic, andando poi molto vicina al raddoppio in diverse altre occasioni; il Siena sembrava domo. Al rientro dagli spogliatoi, però, la partita è cambiata, diventando più equilibrata e spettacolare dal punto di vista tecnico, con risultato il goal del pareggio di Giacomazzi, su schema da punizione dal limite; soltanto un episodio ha potuto decidere il match: il colpo di testa vincente di Compper, che trova il primo goal in maglia viola. Il Siena ci prova fino alla fine, ma i palleggiatori di Montella sono bravi ad amministrare il vantaggio.

|| Pagellino ||  

Borja Valero: molto ispirato questa sera. Compie diverse giocate di alto livello tecnico che mettono in crisi la difesa del Siena; nel secondo tempo è il primo ad uscire, per rifiatare in attesa del match di campionato contro il Genoa ed è da quel momento che la Viola inizia a soffrire. Voto: 7.5

Ilicic: in assenza di Matri tocca a lui guidare il reparto offensivo e lo fa bene, segnando il primo goal del match e servendo l'assist per il goal di Compper; esce per un infortunio alla spalla, anche se le prime indiscrezioni fanno pensare che non sia nulla di grave. Voto: 7.5

Neto: dopo un primo tempo in cui serve solo a decorare la porta, quando si sveglia il Siena è costretto ad alcuni miracoli che tengono saldo il risultato; incolpevole sul goal, torna a mettersi in mostra su un potente sinistro di Rosina nel finale. Voto: 7.5

Aquilani: bene davanti alla difesa, molto peggio come interno. Nella prima frazione, infatti, riesce a contenere molto bene i centrocampisti avversari, consentendo sempre ottime ripartenze, poi, quando viene spostato, sbaglia tanti passaggi, anche semplici, risultando alla fine uno dei peggiori del centrocampo Viola. Voto: 5.5

Roncaglia: tanta fatica dalla sua parte, contro un Giannetti in serata; viene ammonito. Man mano che il match va avanti si innervosisce sempre più, rischiando anche il rosso. Voto: 5

Dellafiore: il brutto pasticcio iniziale che porta al goal di Ilicic condiziona la sua gara; gli attaccanti viola passano spesso e facilmente dalla sua parte. Brutta prestazione per uno della sua esperienza. Voto: 4.5

domenica 19 gennaio 2014

La Fiorentina dei Rinvigoriti

Immagine tratta da multimedia.quotidiano.net

Gonzalo Rodriguez, Borja Valero, Pizarro, Vargas ed ora anche Matri. Tutti calciatori che non erano più protagonisti, ma lo sono tornati sotto l'ala di Montella; e lo 0-3 odierno non è un caso. Parliamo di Matri: 1 solo goal con la maglia del Milan, dopo che in estate erano stati spesi ben 11 milioni per lui; neanche questo è un caso ed il calciatore l'ha dimostrato: doppietta più assist per il goal di Mati Fernandez. In pratica ha chiuso la partita da solo, in mezzora. Segno, questo, che la squadra sta bene e che chiunque può adattarsi al suo gioco, facile e divertente. Nulla ha potuto quest'oggi quindi il Catania di Maran, sempre più in crisi, mentalmente e caratterialmente.


|| Pagellino ||

Matri: grande protagonista preannunciato, non ha tradito le attese, anzi, ha risposto a tutti i dubbi e critiche che erano usciti nei suoi confronti; esce nell'intervallo per un problema al polpaccio, ma la gara è ormai chiusa. Voto: 8

Pizarro: questo giocatore è ormai un enigma: sembra felice, poi scontento, poi in partenza. Oggi, contro ogni aspettativa, ha dichiarato di stare bene a Firenze, dopo una grandissima partita in cui si trovava dappertutto; cala nel finale, con qualche errore di troppo. Voto: 7.5

Pasqual: il Capitano sembrava avere 20 anni: spingeva continuamente, mettendo in crisi la difesa avversaria. Suo l'assist per il primo goal in maglia viola di Matri; nel finale si fa sentire l'età e cala anche lui. Voto: 7.5

Borja Valero: non un partitone il suo, ma non ha neanche giocato male; certo, da lui ci si aspetta di più in queste partite. Voto: 6

Cuadrado: stesso discorso di Borja Valero; non riesce mai a sfondare e man mano che la partita va avanti, lui retrocede. Voto: 5.5

Catania: non si salva nessuno, neanche l'allenatore. Per dare l'idea della situazione, ad un certo punto del match i tifosi si sono messi a tifare gli avversari, fischiando i propri giocatori. Voto: 3

lunedì 13 gennaio 2014

+/- 5

Immagine tratta da it.eurosport.yahoo.com

Grande intensità. Si può riassumere così l'anticipo della mattinata di ieri allo Stadio Olimpico di Torino. Fiorentina e Toro hanno dato spettacolo, praticando un gioco simile con intenti però diversi: i Viola infatti premevano col consueto possesso palla, mentre gli uomini di Ventura preferivano difendersi lanciando poi Cerci in velocità. Risultato? 0-0, in un match giocato soprattutto da metà campo alla trequarti granata. E' la prova che non si può stare senza un vero punto di riferimento in avanti, cosa che di sicuro non è nelle corde di Ilicic, e che bisogna muoversi rapidamente sul mercato; chi può arrivare? I nomi sono tanti: da Cassano ad Hernandez del Palermo, passando per un Di Natale in rotta con la società. L'importante però adesso è non buttare via tutto il lavoro fatto finora. +5 sul Verona e -5 dal Napoli, esattamente a metà strada. Starà alla squadra far vedere qual'è realmente il suo valore! 


|| Pagellino ||


Difesa Granata: indistruttibile. Cuadrado sempre fermato, anche nel primo dribbling in cui è spesso letale; Glik si prende tutti i tiri da fuori (4 pallonate ndr) e le palle alte; Darmian non concede nulla. Qualche brivido di troppo su Borja Valero non concede loro un 8 pieno. Voto: 7.5

Borja Valero: e dello spagnolo parliamo. Aveva voglia di riscatto e l'ha ottenuto, seppur non segnando: dirige bene il reparto avanzato, lamentandosi spesso per i mancati movimenti dei compagni ed in mancanza della punta su cui appoggiarsi, spesso tenta l'azione personale; vicino al goal in diverse occasioni. Voto: 7.5

Cerci: l'unico vero problema per la difesa Viola. Tutte le azioni granata partono da lui; stesso discorso di Borja Valero, gli è mancato solamente il goal. Voto: 7.5

Montella: incredibile vederlo tra i flop, ma le sue decisioni hanno influito pesantemente in negativo sul match: la scelta di inserire Iakovenko, demotivato e non pronto, come punta in un momento difficile della gara, in particolare, è stata sbagliata. Voto: 5

Maksimovicnon brutta la sua prestazione, se non fosse per i numerosi errori causati dal terreno in brutte condizioni, che hanno consegnato alla Fiorentina diverse occasioni da goal. Voto: 5

Iakovenko: come citato sopra, l'ucraino entra a partita in corso senza cambiare le sorti della gara; si mangia anche un goal. Voto: 4

lunedì 6 gennaio 2014

Terza di Testa

Immagine tratta da canaleroma.it
Il match: la Fiorentina, al termine dello stop natalizio, attende il Livorno, in una partita apparentemente facile. Per la Viola poche novità: classico 3-5-2 con Pizarro in regia, Vargas e Cuadrado esterni e Ilicic al fianco del capocannoniere Rossi. Nicola invece schiera il suo Livorno con un iniziale 3-5-1-1, cambiato poi subito in 5-4-1, con Mbaye particolarmente timido sulla sua fascia.
La cronaca: fin dai primi minuti è la squadra di Vincenzo Montella a fare la partita, con il Livorno che attacca soprattutto grazie alle ripartenze, rare nel primo tempo, ma molteplici nel secondo, quando la Fiorentina si scopre per cercare il vantaggio. Nel primo parziale, infatti, si registra un gran possesso palla Viola, ma poco incisivo e con numerosi errori, principalmente di Pizarro. Al rientro dagli spogliatoi il ritmo si alza e gli spazi si aprono. Grazie a ciò entrambe le squadre vanno molto vicine al goal: Vargas sbaglia malamente da pochi metri al 61', mentre alcuni minuti dopo tocca a Mbaye schiacciare di testa sulla parte superiore della traversa. Il goal è ora nell'aria e infatti arriva: Borja Valero da corner trova Gonzalo Rodriguez, che salta indisturbato ed insacca. Qualche minuto dopo il Livorno ha la palla del pareggio, con Paulinho che salta Neto uscito male, ma anche qui si fa trovare pronto Gonzalo, che salva di petto a porta vuota; sul successivo tiro di Greco, Neto è già tornato in porta e non ha problemi a parare. Passano i minuti e Rinaudo, in preda al nervosismo, compie un intervento da vero macellaio su Rossi, rimediando solamente un giallo; per l'italo-americano si parla di distorsione del ginocchio destro, domani la risonanza. Da quel momento è semplice amministrazione, nonostante vengano estratti un giallo dietro l'altro a causa di tutto il nervosismo accumulato.
La chiave tattica: senza dubbio la pazienza che ha avuto la Fiorentina nel gestire il possesso palla e colpire gli avversari nel momento di stanchezza, cosa che negli ultimi tempi sta diventando il punto di forza di questa squadra, che ricordo essere l'unica ad averne avuto almeno il 50% in ogni partita disputata fino ad ora.
L'uomo partita: se la giocano Neto e Rodriguez. Il secondo, in particolare, è il solito muro invalicabile: spicca su tutti i corner, in attacco e in difesa ed interviene su ogni pallone, talvolta anche su quelli dei compagni.
La sorpresa: quest'oggi Roncaglia come terzino non ha deluso, anzi, molto positivo sia dietro che davanti.
La delusione: ultimamente Borja Valero è irriconoscibile. Per quanto non si possa dirgli niente quando fa la giocata, come quest'oggi l'assist per Gonzalo, quando ci sono i passaggi semplici si complica la vita e spesso perde palla; si spera che sia soltanto una cosa passeggera e che il calciatore non ci dia peso. 
La conferma: Neto, trasmette sempre più sicurezza al reparto arretrato.
La classifica: la Fiorentina raggiunge momentaneamente il Napoli a quota 36 punti, aspettando il match dei Partenopei contro la Samp di Mihajlovic ed avvicina sempre più anche la Roma, che con la sconfitta ad opera della Juve, è a soli 5 punti.
Prossime gare: 12 Gennaio Torino-Fiorentina, 19 Gennaio Catania-Fiorentina, 26 Gennaio Fiorentina-Genoa.