domenica 16 giugno 2013

STRATEGIE BIANCONERE


Immagine tratta da Google images
Partiamo dalla porta: il numero 1 Gigi Buffon continuerà ad essere l’ultimo baluardo difensivo dei Bianconeri, in barba a chi lo ha definito “un pensionato”. Il suo vice come lo scorso anno Storari.
La difesa, dal primo giorno di Conte, è sempre stata a tre: Bonucci-Chiellini-Barzagli sono un ottimo mix di esperienza, sicurezza e tecnica. Le loro riserve non si sono sempre rivelate all’altezza, Lucio fu il fallimento dello scorso anno e Cacares non è propriamente un centrale. Serve una riserva su cui fare affidamento in campionato nei match pre-Champions: Ogbonna o Astori in pole, in terza battuta Ranocchia.
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Il centrocampo bianconero è diventato il punto di forza del ciclo-Conte. Pirlo è, forse, alla sua ultima stagione e la Juve ha già il suo sostituto in casa, Marrone. Vidal, Asamoah e Lichtsteiner sono confermati, scoppia la grana Marchisio con il Principino che ha chiesto un sostanzioso adeguamento per “sentirsi importante”. Su di lui rimangono vigili Utd, Monaco e PSG. Pogba, esploso lo scorso anno, aumenterà sicuramente il suo minutaggio. Giaccherini è stimatissimo da Conte, restano da verificare Padoin, Isla e Pepe.
L’attacco invece è il reparto che sicuramente verrà rivoluzionato.  Nessuno è sicuro di rimanere al 100%. Giovinco è ritenuto importante da Conte ma la tifoseria non lo ama, per Vucinic invece è il contrario e il montenegrino potrebbe trasferirsi all’estero per la sua ultima sfida importante. Si cerca di piazzare Matri e Quagliarella. Per il primo, in particolare, il Milan ha fatto un sondaggio ma non è disposta a pagare i 12-15 milioni chiesti dalla Juve, francamente troppi per il 29enne ex Cagliari.
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Sul fronte acquisti già confermato l’arrivo del basco Llorente. Si cercano due top players, tanti i nomi: da Jovetic a Suarez, da Tevez a Higuain. Al momento, senza cessioni, la Juve potrebbe permettersi al massimo uno di questi giocatori.
Jovetic è sicuramente un talento cristallino, la sua valutazione è di 30 milioni ma su di lui l’unica incertezza è l’integrità fisica. Il Real ha sparato alto per Higuain, affermando che forse non basterebbero 25 milioni per portarsi a casa l'argentino. Per quanto riguarda Tevez il duello è con il Milan che potrebbe vendere El Sharaawy e Boateng per avere un tesoretto da circa 60 milioni per almeno 3 colpi importanti tra cui l’argentino dei Citizens.

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