sabato 8 giugno 2013

LA BOTTA(S) DI VETTEL

Immagine tratta da f1grandprix.motorionline.com e modificata su befunky.com
Vettel nelle condizioni di pista bagnata è formidabile, la sua prima pole in F1 arrivò a Monza sotto la pioggia alla guida di una ToroRosso. E qui in Canada non fa altro che dimostrarlo.
39a pole. Ha una freddezza e una precisione incredibile. Non sbaglia una traiettoria, una curva, una gara, è infallibile.
E vede lontani alle sue spalle i rivali più immediati nelle graduatoria iridata. Una bella botta al Mondiale.
Raikkonen fa 9°, a 2 secondi, e partendo da così lontano, nella più ottimistica delle previsioni potrà puntare al podio. E poi viene pure penalizzato (assieme a Ricciardo) per non aver rispettato la colonna delle vetture all'uscita dei box. Sarà 11° al via. Nando Alonso va a confermare i dubbi che stiamo qui esprimendo da un po' di tempo: l'asturiano non è un fulmine in qualifica. Sesto, solo sesto, anche oggi. Mai in palla, mai reattivo, annacquato come la pista dell'isola di Notre-Dame in quest'ora di qualifica.
Domenicali mantiene tranquillità e sicurezza nel passo gara per domani, quando dovrebbe far bel tempo. Ma andare a prendere Vettel che già parte primo, pare una mission impossible.
Purtroppo in casa Lotus e Ferrari quando il caposquadra buca clamorosamente la qualifica, i rispettivi compagni di scuderia, fanno disastrosamente peggio.
Bum bum Grosjean, su cui già gravavano 10 posizioni di penalità in griglia, riesce a fare solamente 19°, dietro a Pic con la Caterham, per intenderci. La pressione lo sta schiacciando, pare di vedere un film già visto lo scorso anno, col francesino nato a Ginevra che invece di rinsavire dai suoi errori, cominciò a fare sempre peggio.
E Massa? Nel pallone più completo. Anche oggi è finito contro le barriere, condannato da un errore abbastanza grossolano (tocca la linea bianca di bordopista). Siamo a tre ciocchi pesanti negli ultimi due weekend. Sembra anche lui vittima di una spirale negativa. Partirà 16°, forse con l'unico obiettivo di non tirare un botto anche in gara.
Le Mercedes mangiagomme forse sì e forse no, sono le uniche guastafeste alla cavalcata annunciata di Vettel. Hamilton 2°(che conferma il feeling con la pista di Montreal) e Rosberg 4° con l'asciutto faranno capire quanto sono stati utili i 1000 km del famoso test "contestato" di Barcellona.
Infine menzione d'onore per Bottas. Valtteri Bottas da Nastola, Finlandia, classe '89, che domani partirà addirittura , confermandosi per tutte le tre sessioni di qualifica molto veloce e reattivo ad ogni minimo cambiamento climatico. Su una Williams in crisi il giovane finnico ha fatto veramente un'impresa: sono queste le condizioni climatiche che fanno uscire il vero talento dei piloti. E lui è solamente alla sua settima gara in F1. Dimostra di essere allo stesso livello di Maldonado, il suo compagno di box, uno che lento lento proprio non è.
Per domani la previsione è una gara da gambero, ma chissà mai che il maltempo possa farlo sbocciare definitivamente.

Pagelline: 1°Vettel 10, 2°Hamilton 7,5, 3°Bottas 9,5, 4°Rosberg 7, 5°Webber 6, 6°Alonso 5, 7°Vergne 8, 8°Sutil 7, 9°(11°)Raikkonen 4,5, 10°(12°)Ricciardo 6,5, 11°(9°)Hulkenberg 6, 12°(10°)Perez 6, 13°Maldonado 6, 14°Button 5, 15°Gutierrez 6, 16°Massa 4, 17°DiResta 4,5, 18°Pic 7, 19°(22°)Grosjean 4, 20°(19°)Bianchi 6, 21°(20°)Chilton 6, 22°(21°)Van der Garde 5,5.

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