sabato 2 febbraio 2013

IL MIO CAGLIARI/ 23°T.

Immagine tratta da cagliaricalcio.net e modificata su cartoonize.net
IL TAVOLINO PER IL POKER

Si potrebbe dire: "Voi avete portato il tavolino? Allora noi portiamo l' occorrente per un bel poker". Il Cagliari vendica la vittoria a tavolino al veleno del settembre scorso, calando un bel poker di reti in casa della Roma.
Il sospetto che la difesa allegra di Zeman sarebbe stata una cuccagna per il Cagliari da trasferta targato Sau-Ibarbo c'era. E subito ci si è accorti che si poteva far bisboccia della Rometta scesa in campo ieri dopo una settimana da incubo, in cui lo scaltro Sabatini aveva di fatto esonerato e poi confermato Zeman senza troppa voglia.
Basta un affondo, il primo, per capir tutto. Lancio dalla retroguardia, gli avanti rossoblù si lanciano in un 4 contro 3 degno del miglior manuale del contropiedista, dove Sau con un paio di finte fa capire a Marquinhos che non sarà serata, e appoggia un comodo assist a Nainggolan che insacca senza pietà. Minuto 4.
Da qui si capisce già tutto. Roma che giochicchia senza convinzione e tirando pochissimo, e Cagliari lanciato in contropiede sul filo del fuorigioco.
I sardi riescono anche a farsi male da soli, con Sau che tira fuori a tu per tu con Goicoechea e prendendo il classico gol su calcio da fermo: stavolta è Totti che uccella un Agazzi non proprio reattivo, eludendo la barriera che sbaglia il piazzamento. Si va al riposo sul 1-1. Il 4-3-3 di Pulga-Lopez è più un tutti dietro a recuperar palla per lanciare subito i tre attaccanti. Come al solito Thiago Ribeiro sforna la sua prestazione anonima, ma riuscirà nella ripresa a strappare la sufficienza grazie agli ampi spazi lasciati dalla derelitta squadra capitolina. Grazie alla querelle Sabatini-Zeman della settimana scorsa, la squadra è psicologicamente a terra, e al 1' della ripresa succede una cosa mai vista. 
Da ufficio indagini: il buon Goicoechea va per bloccare un cross senza pretese di Avelar, ma riesce nell' incredibile impresa di mettere il pallone in rete. Da solo. Senza nessun cagliaritano nel raggio di km. 1-2. Giù di fischi. Roma in bambola.
Al 52' Sau grazia ancora il portiere uruguayano in un tu per tu, e al 53' insacca (di testa!) su un assist meraviglioso di Ibarbo. Il colombiano sarà pure discontinuo, ma è determinante appena si accende. Il pallone che recapita sulla testa del piccolo sardo sarebbe andato fuori al 90% dei calciatori. Grazie alle sue leve e alla tecnica riesce a tenerlo in campo. Chapeau. 1-3.
Il monologo rossoblù continua. Al 69' palo con un tiro formidabile di Thiago Ribeiro da casa sua (clamoroso!) e al 71' Sau fa la giocata del giorno: dribbling secco su un birillo romanista e tiro a giro che prende il palo. Ma l' azione non si conclude così. L' ultima di Zeman con la Roma si conclude con l' impresa di far siglare il primo gol in carriera a Francesco Pisano. Il selargino riprende la sfera dopo il palo di Sau e di sinistro (assurdo!) infila il tramortito Goicoechea.
Grande festa con la panchina per l'imprevedibile evento.
Partita finita, la Roma attaccherà e siglerà il 2-4 finale con Marquinho su colossale dormita di Astori, ma va bene così. E' bastato attendere e ripartire ogni tanto per siglare 4 reti e prendere 2 pali. Senza fare una partita strabiliante, si sono sfruttate le debolezze avversarie in modo chirurgico. Dispiace concedere solo 2 minuti a Cossu a fronte di 88 di Thiago Ribeiro, che per azzeccare un lancio doveva farne almeno 4. Ma tant'è. Finchè si vince si è felici.
La cuccagna di ieri sera non deve però illudere. Cossu e Pinilla, i bocciati eccellenti di questa partita e di questa stagione, restano tra i giocatori più forti che si hanno in rosa. Necessario sfruttarli al meglio. E Cossu non merita un trattamento del genere.
Nel prossimo match saranno squalificati Avelar e soprattutto Nainggolan, vera stella della squadra, sarà dura sostituirlo.
I punti sono 24 e all' Is Arenas arriverà un Milan, con un Balotelli in più, alla ricerca di punti Champions, tradizionalmente corsaro in terra sarda. Ma a questo ci si penserà da domani.

Pagelline: Agazzi 5,5; Pisano 7, Astori 6, Rossettini 6,5 (78'Perico 6), Avelar 6; Ekdal 6, Conti 7 (81'Casarini 6), Nainggolan 8; ThiagoRibeiro 6 (88'Cossu sv.), Sau 8, Ibarbo 7.
Pulga-Lopez 7.

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