domenica 14 aprile 2013

ROMBO DI PAGELLA/ 3°T.

Immagine tratta da gazzetta.it e modificata su befunky.com
10 a Fernando Alonso e la sua Ferrari. Finalmente veloci in qualifica e con un ottimo passo di gara. 10 come i 10 secondi che infligge all'immediato rivale in classifica. Una bella e convincente vittoria, come non si vedeva da tempo. Cresce il rammarico per la Malesia, dove comunque, qualche bel punto si poteva portare a casa. #1.
9 a Kimi Raikkonen. Perchè la Lotus non sembrava un missile e la porta in prima fila, ed al posto d'onore anche in gara. A dire il vero parte alla moviola, e si rompe il muso contro il posteriore di Perez, ma guida come se la vettura non avesse alcun danno. In tre gare è secondo nel Mondiale, molto regolare come sempre. #2.
8 a Lewis Hamilton. Dà un pò l'amaro in bocca partire primi ed arrivare terzi, però ricordiamoci dove fosse la Mercedes lo scorso anno. Non riesce a superare Raikkonen sul finale di gara, ma anche lui porta a casa tanti punti, che lo tengono nel gruppo di testa del Mondiale. #3.
7 a Seb Vettel. Segue la tattica preparatagli da box. Ma così è castrato. Costretto a non fare il giro di qualifica e a preservare gli pneumatici per 52 dei 56 giri della gara. Solo negli ultimi 4 giri del weekend si è sentito un pilota di F1 e non un pilota di gare di durata. E' un peccato, anche perchè non si è capito il suo reale valore in questo Gp. #4.
9 a Jenson Button. Con questa McLaren non si poteva fare di meglio. La porta nella Q3, e riesce a mettersi dietro una Ferrari e una Lotus. Fa valere esperienza e sensibilità di guida, facendo una sosta in meno degli altri. #5.
4,5 a Felipe Massa. Se alla prima curva era 3° subito dietro ad Alonso, non si capisce come, con la stessa tattica di gara, chiuda 6° a 40 secondi. Solita gara dove parte bene e perde inesorabilmente terreno. Unica nota positiva i 30 punti in graduatoria, roba che l'anno scorso per arrivarci ci ha messo 12 gare. #6.
9 a Daniel Ricciardo. L'italo australiano porta l'italo austriaca Toro Rosso ad uno strepitoso 7° posto. Sia in qualifica che in gara. Magnifico. Bastona il compagno di squadra e mette nel mirino il posto da seconda guida in Red Bull. Auguri. #7.
7,5 a Paul DiResta. L'inglese mostra che la Force India è una buona vettura, che sinora ha raccolto meno di quanto meritasse. Gara consistente e regolare. #8.
4 a Grosjean. Non pervenuto. Anzi, si nota perchè in questa stagione, memore dei disastri del 2012, quando qualcuno prova a passarlo lui risponde "Prego, si accomodi". #9.
6,5 a Nico Hulkenberg. Conduce una gara di testa nella prima parte di gara, scompare inspiegabilmente nella seconda, chiudendo con un misero punto. Ma la Sauber quest'anno corre con un solo pilota. Gutierrez è troppo acerbo e lento. #10.
Gli altri: #11°Perez (5,5), #12°Vergne (5), #13°Bottas (6), #14°Maldonado (5), #15°Bianchi (6,5), #16°Pic (6,5), #17°Chilton (5), #18°VanDerGarde (5), RIT. Rosberg (5), Webber (sv), Sutil (6), Gutierrez (4).

Classifica: 52Vettel, 49Raikkonen, 43Alonso, 40Hamilton, 30Massa.
78RedBull, 73Ferrari, 60Lotus, 52Mercedes, 14McLaren.

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