sabato 25 agosto 2012

GRIGLIATA DI SERIE A

Immagine tratta da snai.it e modificata su cartoonize.net
Finalmente parte la Serie A, ecco la nostra griglia di partenza, sebbene alcune squadre siano ancora incomplete, con il calciomercato aperto sino a venerdì.
1aFILA- Juventus: i bianconeri sono la squadra da battere, lo stesso 11 campione nella passata stagione è stato integrato da Lucio, Isla, Asamoah. Hanno un gran gioco e si vedrà da subito.
Inter- alla fine Stramaccioni può schierare big del calibro di Milito, Cassano, Sneijder, Samuel coadiuvati dal meglio della seconda fascia italiana: Handanovic, Silvestre, Mudingayi, Gargano, Palacio. Ora sta al tecnico gestire tutto al meglio, la sua inesperienza è l' unico limite.
2aFILA- Roma: posizionarla qui è un rischio. Ma in questa Serie A povera dei big rispetto al recente passato, il sistema di gioco di Zeman, se ben assimilato, potrà fare la differenza. Destro, Balzaretti, Bradley son ottimi acquisti. Si vedrà da subito se il progetto sarà ok o k.o.
Napoli: senza le notti da Champions, il campionato avrà la priorità. Mazzarri conta sul pubblico e un gioco collaudatissimo e difficile da imbavagliare. Insigne per Lavezzi potrà essere uno scambio sorprendente. E Mazzarri, lo si ami o lo si odi, è una garanzia di risultati.
3aFILA- Milan: nel precampionato non c'è una chiara idea di gioco, l' unico top player rimasto è Robinho, l' unico tecnicamente capace di accendere la luce. Urge compattezza per risorgere dalle cessioni dolorose. Palla ad Allegri. Stagione rischiosissima.
Fiorentina: potrebbe essere la sorpresa della stagione. Centrocampo fortissimo, buona difesa e Jovetic davanti. Se troverà l' ariete che cerca e Montella riuscirà a riproporre il gioco spettacolare di Catania sarà una mina vagante della zona Champions.
4aFILA- Udinese: ha perso Handanovic, Asamoah, Isla, ma molto dipenderà da Muriel. Se avrà voglia di spaccare il mondo, con Di Natale porteranno l' Udinese nelle zone nobili, in caso contrario, se sarà qualificazione Champions, attenzione alla panchina corta. Ma Guidolin è una garanzia di fiducia.
Lazio: Petkovic per Reja, rischiosissimo. Nel precampionato grossi balbettii e sul mercato pure, è arrivato il solo Ederson, subito rotto. Zarate è sempre un enigma. Ma è sempre la stessa squadra degli ultimi anni. Indecifrabili.
5aFILA- Palermo: Sannino è un gran lavoratore, in campo Miccoli, Brienza e Donati mettono al riparo da figuracce. Potrebbe emergere alla distanza. Attenzione.
Parma: la perdita di Giovinco è enorme, ma Pabon mostra buoni numeri e l' Amauri di Parma era fenomenale. Valdes regista fa girare la squadra. Salvezza senza patemi.
6aFILA- Chievo: una garanzia di solidità. Gioca bene e Di Michele, seppur vecchiotto si trova a meraviglia con Thereau e Pellissier. M.Rigoni altro ottimo acquisto. Sarà il classico Chievo.
Atalanta: partono da -2 ed è già una buona notizia rispetto al -6 della passata stagione. Non ha cambiato molto, e ha rinforzato la mediana. Squadra con un' identità precisa.
7aFILA- Torino: per il 4-2-4 di Ventura, Brighi, Gazzi, Sansone e Cerci sono acquisti fortissimi. Se li farà volare come il suo vecchio Bari, per i granata sarà una stagione spettacolare. E Cerci se non esplode con Ventura, ha finito.
Cagliari: perde Canini e Agostini e acquista Rossettini, Avelar e Sau, uno dei migliori talenti della B dello scorso anno. Se Ficcadenti darà un bel gioco offensivo saranno gioie, sennò, classica girandola di allenatori in stile Cellino. Sempre se si giocherà a Cagliari e non a Trieste.
8aFILA- Bologna: perde un grosso pezzo della vecchia guardia: Portanova, Mudingayi, DiVaio. Peso dell' attacco su Acquafresca e Gabbiadini, se riusciranno ad esser prolifici bene, sennò dolori, dati i mal di pancia di Ramirez. Occhio a Taider.
Sampdoria: incognita Ferrara in panchina. Dovrà dimostrar molto. E tanto dipenderà dal rendimento dei vari Lopez, Eder, Poli e dalla maturità di giovani come Obiang. Incognita.
9aFILA- Genoa: DeCanio è un ottimo mister, però Preziosi è un vulcano. Da qui a venerdì potrebbe stravolgere la squadra. E questo sta diventando sempre più un rischio, senza una continuità di guida tecnica. Sarà la stagione di Merkel, Immobile e perchè no, Ze Eduardo?
Catania: son rimasti tutti. Tranne il condottiero Montella e il comandante Lo Monaco. E non è roba da poco. Riuscirà il pratico Maran a ottenere gli stessi risultati con la stessa squadra? 
10aFILA- Siena: non foss' altro perchè parte da -6, con 4 squalificati pluriennali per le scommesse. Cosmi dovrà trovare la grinta con il suo collaudatissimo 3-5-2 e sperare che Rosina sia ancora quello di Torino dei bei tempi. Impresa difficile ma non impossibile.
Pescara: Stroppa per Zeman e un manipolo di carneadi per gli eroi della promozione Verratti, Insigne, Immobile. Occorre imitare il Foggia di Zeman o il Perugia di Cosmi, sennò non si arriva neppure a 20 punti. Chissà se tra i vari Weiss, Bjarnason, Vukusic, Jonathan, Celik, Brugman si nasconde qualche fenomeno. Bah.

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