sabato 28 luglio 2012

HUNGARO-SBERLA E TIFONE NANDO

Immagine tratta da f1grandprix.motorionline.com e modificata su cartoonize.net
Dalle stelle alle stalle in sette giorni. Questo il verdetto dell' Hungaroring per il leader del Mondiale Fernando Alonso e la sua Ferrari. Un' Hungaro-sberla in piena regola.
Senza pioggia e in un tracciato tutto sommato corto, il distacco dalla vetta torna ad essere preoccupante. Costretti ad usare il treno di gomme più morbide sin dalla Q2, la Ferrari accusa un ritardo di nove decimi dal polemen Hamilton, in stato di grazia.
E, ancor più preoccupante, tale distacco era stato previsto dagli uomini del Cavallino e il 6° e 7° posto pare rispecchiare fedelmente la velocità della Rossa. 
Anzi, il buon Nando vede persino il bicchiere mezzo pieno, in quanto il più prossimo rivale nella graduatoria iridata, Mark Webber, si è qualificato persino peggio, fuori dalla Q3, 11° e completamente insoddisfatto dal bilanciamento della sua Red Bull.
In una pista tradizionalmente favorevole alle Mc Laren, la scuderia di Woking non delude, piazzando uno stratosferico Hamilton con 4 decimi di vantaggio su tutti, in pole, e Button al quarto posto, finalmente consistente.
Al fianco di Hamilton partirà la sorpresa di giornata, la Lotus di Romain Grosjean, noto casinista emotivo in partenza, che potrà contare su un ritmo gara, che è il cavallo di battaglia della scuderia di Enstone. Raikkonen partirà 5°, masticando amaro su qualifiche che avrebbero potuto proiettarlo sicuramente più in alto. Entrambe saranno una brutta gatta da pelare in gara. Vettel si classifica 3°, pronto a cogliere punti importanti in rimonta su Alonso, ma conscio di essere un gradino sotto alla Mc Laren.
Note di merito, ma sì, per Massa, finalmente attaccato ai tempi di Alonso, a meno di un decimo,, e per gli alfieri Williams, Maldonado ottavo e Senna nono, finalmente incisivo in qualifica. 
Totalmente disastrosa la Mercedes, alle prese con un passo del gambero in piena regola persino in qualifica, Rosberg fa solo 13°, mentre Schumacher pessimo 17°, deludente dopo il costante crescendo degli ultimi Gp.
Riassumendo, gli aggiornamenti radicali portati nelle ultime gare da Mc Laren e Lotus, le hanno piazzate davanti a tutti, a questo punto del Mondiale lo sviluppo della vettura sarà fondamentale. Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, la Red Bull non è così lontana dalla Ferrari, ma la Mc Laren pare avere un altro passo, e così la Lotus diventerà una variabile impazzita senza l' assillo delle qualifiche sbagliate.
Per domani si preannuncia uno scroscio di pioggia mista a grandine per metà/fine gara, provocato da una danza della pioggia degli uomini in rosso, iniziata alle 15 di oggi e che terminerà solamente in prossimità dell' inizio gara. Tutti uniti, sì, per il tifone Nando.

Pagelline: 1°Hamilton 10; 2°Grosjean 9,5; 3°Vettel 6,5; 4°Button 6,5; 5°Raikkonen 6; 6°Alonso 6; 7°Massa 6,5; 8°Maldonado 6,5; 9°Senna 6,5; 10°Hulkenberg 6,5; 11°Webber 4; 12°Di Resta 6; 13°Rosberg 5,5; 14°Perez 6; 15°Kobayashi 6; 16°Vergne 6,5; 17°Schumacher 4=; 18°Ricciardo 5,5; 19°Kovalainen 6,5; 20°Petrov 5,5; 21°Pic 7; 22°Glock 5,5; 23°De la Rosa 6; 24°Karthikeyan 6.

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