domenica 17 marzo 2013

PREVISIONI RISPETTATE

Immagine tratta da f1grandprix.motorionline.com e modificata su befunky.com
Previsioni rispettate, sia versante meteo che versante cronometro.
La pioggia insistente che ha costretto al rinvio le qualifiche a 6 ore dal via della gara, nelle qualifiche appena conclusesi è stata lieve e ha consentito un bello spettacolo in pista.
Versante cronometro, niente di nuovo o inaspettato sotto la pioggerella australiana.
Pochi sorrisi, le lattine vanno forte. Molto forte, e probabilmente Vettel aveva ancora qualcosa nel taschino, dato che l'ultimissimo giro con le supersoft è stato abortito perchè la pole era già in cassaforte. E dietro di lui il cangurotto di casa Mark Webber. A 4 decimi.
Prima fila tutta Red Bull. Come per dire: è finita prima ancora di cominciare.
Come previsto, la Mercedes c'è e riesce a piazzare Hamilton ottimo 3°, a 6 decimi, e Rosberg 6° a 1 secondo e 1. E' un mistero come Rosberg si eclissi quando c'è da piazzare la zampata decisiva in qualifica, pimpante per Q1 e Q2, è deludente nella Q3, come spesso capitava lo scorso anno.
Le Ferrari. Benino? Bene? Male? Non si sa, il range, come qui annunciato era quello, dal 4° posto in poi. E così è stato. Massa 4° a 1 secondo precede Alonso di soli 3 millesimi. Beccare un secondino in qualifica non soddisfa nessuno, anche perchè il giro buono era su traiettoria asciutta e su pneumatici supersoft. Però poteva andar peggio.
Se il passo gara è quello mostrato nelle libere, c'è concretamente la possibilità di fare un'ottima gara, con un Massa veramente in palla. Il paulista l'anno scorso riuscì ad avvicinarsi in qualifica ad Alonso non prima dell'autunno, ma ha iniziato la stagione molto motivato e sente di avere la fortuna dalla sua. Si sa quanto conti la psicologia negli animi dei piloti brasiliani, e questa può essere una bella iniezione di fiducia per Felipe.
Lotus maluccio 7° con Kimi e 8° con Grosjean, McLaren disastrosa con Button 10° che incassa 2.9 secondi di ritardo dalla vetta e Perez naufragato 15° per colpa della scelta sbagliata dei pneumatici d'asciutto su traiettoria ancora troppo umida nella Q2.
A meno di cataclismi, Red Bull vince, Vettel può fare la sua classica gara da odioso solitario, ma Hamilton, Massa, Alonso e Webber son pronti a giocarsi gli altri due gradini del podio.

Pagelline: 1°Vettel 10, 2°Webber 9, 3°Hamilton 9, 4°Massa 8,5, 5°Alonso 6, 6°Rosberg 5,5, 7°Raikkonen 6, 8°Grosjean 6, 9°DiResta 7,5, 10°Button 6, 11°Hulkenberg 6, 12°Sutil 6, 13°Vergne 7, 14°Ricciardo 7, 15°Perez 5, 16°Bottas 6, 17°Maldonado 5, 18°Gutierrez 5,5, 19°Bianchi 7, 20°Chilton 6, 21°Van der Garde 5,5, 22°Pic 5.

Immagine tratta da sportmediaset.mediaset.it

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