sabato 14 giugno 2014

MONDIARIO DIA 2/3

Immagine tratta da bleacherreport.com e modificata su befunky.com

Diario mondiale. Giorno 2/3.
Il Brasile con Aiutinho ha superato la coriacea Croazia, grazie a un arbitro nippo parecchio accondiscendente. Neymar graziato per una gomitata, Fred si procura un rigore letteralmente svenendo al primo soffio di vento e Oscar mette a segno la terza rete su azione viziata da un fallo di Luiz Gustavo. Deludenti i verdeoro, lenti e con poche idee. Luiz Gustavo e Paulinho, a cui aggiungiamo Hulk e Fred troverebbero difficilmente una maglia da titolare nelle nazionali brasiliane degli ultimi vent'anni. Il centrocampo croato con Rakitic, Modric e Kovacic era qualitativamente superiore alla Seleçao, roba che fa pensare. Il fattore casalingo conterà parecchio, specie se l'arbitraggio ne risentirà. 
Croazia e Messico si giocano la qualificazione nel Gruppo A. Bello il Messico, aggressivo e quadrato visto ieri contro uno sgangherato Camerun messo in campo in maniera pessima.
Spagna-Olanda 1-5: Van Gaal si dimostra un maestro di calcio. O quantomeno un allenatore che ha capito come sta andando attualmente in Europa: contro il tiki-taka basta difendersi bene, con molti uomini, avere un regista dal passaggio spettacolare (Sneijder) e due attaccanti molto forti (Van Persie e Robben). Questa è stata la chiave in molte partite di Champions (chiedere a Barcellona o Bayern Monaco) e probabilmente lo sarà anche in questo Mondiale.
Due parole su Robin Van Persie e Arjen Robben, campioni veri. Se segnano per il terzo Campionato del Mondo consecutivo, sono una garanzia. Nei momenti che contano, ci sono, sempre.
Il Cile, sempre nel gruppo B è stato spettacolare per un quarto d'ora contro gli australiani, insaccando il 2-0 già al minuto 13. Poi sono andati in vacanza, consentendo ai canguri di ben figurare nonostante il 3-1 finale. Bambola cilena specie in difesa: i nanerottoli sudamericani sono andati in difficoltà inaspettatamente. Buona notizia per la Spagna, qualora smaltisse in fretta la batosta orange. Prepariamoci a un Brasile-Spagna negli ottavi.
Oggi 4 partite, pronostichiamo: Colombia-Grecia 2-0 (Cuadrado, Bacca), Uruguay-Costa Rica 2-0 (Cavani, Cavani), Italia-Inghilterra 0-2 (Cahill, Jagielka), Costa d'Avorio-Giappone 2-3 (Gervinho, Kakitani, Kakitani, Drogba, Honda).
Esordio per l'Italia, Buffon malconcio, Paletta titolare, modulo brutto (4-1-3-1-1). Una marea di giocatori fuori ruolo, da Chiellini esterno di difesa, a Pirlo e Verratti playmaker con un uomo dietro, Marchisio esterno di centrocampo, con Candreva in appoggio alla punta. Sulla carta pochissime opportunità per trovare profondità, per innescare la punta.
Probabilmente se si è in difficoltà sarebbe stato giusto optare per il 3-5-2 di stampo juventino, ma tant'è. E' parecchio strana tutta questa fiducia e spavalderia degli inglesi, la cui rosa non sembra fortissima, ma la convinzione e la grinta potrebbero fare la differenza. Occhio ai calci piazzati. Probabilmente l'Italia vorrà fare il possesso palla, il tiki-taka, ma di questi tempi sarebbe meglio un bel catenaccio made in Italy, con i giocatori nei loro ruoli. Tempo per cambiare c'è e ce ne sarà, anche in caso di brutta figura. Uruguay e Costa Rica non sono corazzate.

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