domenica 22 giugno 2014

MONDIARIO DIA 11

Immagine tratta da galeri12.uludagsozluk.com
Diario Mondiale. Giorno 11.
Se la sta caricando sulle spalle questa Argentina caracollante, imbolsita e inconcludente. Leo Messi al minuto 91 si sveglia dal suo torpore e vince la partita. Straordinario sinistro a giro che va a spegnere la gioia per uno straordinario (e meritato) 0-0 che sino a quel minuto aveva illuso tutto l'Iran. Sabella schiera il 4-3-3, ma non si segna. E fa specie, soprattutto perchè in attacco ha Messi, Aguero e Higuain, ovvero il meglio delle punte presenti in Spagna, Inghilterra e Italia. E' già la seconda partita autografata da Leo Messi, se continuerà su questa strada, acquistando fiducia e senza sonnecchiare costantemente, potrà essere finalmente il suo Mondiale. La prova definitiva. Imbarazzante però il livello di gioco dell'Albiceleste. L'Iran va elogiato perchè ha anche sfiorato il vantaggio in un paio di contropiedi, Queiroz avrà anche fallito allenando Real e Portogallo, ma tatticamente ha dimostrato di capirne molto di più rispetto alla media dei mister presenti in Brasile.
Tattica che è stata latitante nel bellissimo match tra Nigeria e Bosnia. Una marea di solisti, giocate personali a iosa invece di aperture scontate al compagno meglio piazzato. Una volta ogni tanto una partita così ci vuole. Grandissimi solisti i bosniaci, a forza di guardarsi allo specchio ignorando il concetto di squadra, son riusciti ad ottenere l'eliminazione dopo due partite. La Nigeria ha vinto 1-0 riscattando l'opaca prova contro l'Iran, dimostrando alcune discrete individualità (Emenike su tutti). Da riconoscere però l'ingiustizia di una rete regolarissima annullata a Dzeko sullo 0-0 e un palo dello stesso Edin al 91'.
La Germania impatta 2-2 contro il Ghana. Partita veramente bella. La Germania con il consueto tiki taken, scopre il suo lato debole, ovvero una difesa altissima che può diventare facilmente preda del contropiede avversario. E il Ghana va a nozze. Quindi girandola di occasioni per 90 minuti, con i panzer tedeschi fisicamente a terra nell'ultimo quarto d'ora. Klose segna la rete numero 15 ai Mondiali agguantando Ronaldo nella classifica di tutti i tempi, chapeau. Menzione di merito per "Er Mutanda" Muntari: ha giocato per circa mezz'ora con i pantaloncini abbassati sotto il sedere. Trovata pubblicitaria/mediatica o semplicemente nuovo modo per raffreddare il motore?
Partite di oggi stile Polpopol: Belgio-Russia 0-0, Corea del Sud-Algeria 2-1 (Park Chu-Young, Feghouli, Lee Chung-Yong), Usa-Portogallo 1-1 (Ronaldo, Zusi).

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