venerdì 29 agosto 2014

COME PARTE LA SERIE A

Immagine tratta da pronosticicalcioscommesse.com. CLICCANDO SULL'IMMAGINE E' POSSIBILE INGRANDIRLA:
Da domani via alla Serie A. Ecco come si schierano sulla griglia le squadre, con il mercato che, ricordiamo, chiude lunedì:
1a FILA: Juventus. Via Conte e il 3-5-2, dentro Allegri e il 4-3-1-2. Una scommessa, ma la rosa è la stessa dello scorso anno, con Evra, Romulo, Pereyra e Morata in più. Pogba può essere la stella nel nuovo schema.
Napoli. L'uscita di scena preliminare dalla Champions, potrebbe rendere l'obiettivo Scudetto più concreto. Benitez perde Reina e Behrami e inserisce Koulibaly, DeGuzman e Michu. Migliorando di poco può vincere. Se si tengono i nervi saldi dopo Bilbao. Mertens esploderà?
2a FILA: Inter. Possibile sorpresa dell'anno. Vidic, Dodò, Medel, Mvila e Osvaldo offrono l'opportunità di un salto di qualità. Sta a Mazzarri ottenere risultati solidi. E' sulla buona strada. Kovacic nuovo crack?
Roma. Potrebbe pagare la cessione di Benatia e gli impegni di Champions, in un girone di ferro. Astori e Manolas valgono il marocchino? Iturbe si consacrerà? Se le risposte sono affermative, la Roma sarà da Scudetto. Sennò, sarà dura ripetersi per Garcia.
3a FILA: Fiorentina. Si punta alla Champions, con riti scaramantici anti infortuni. Rivedremo Rossi-Gomez con continuità? Al 100% in tutti i suoi uomini, è da podio. Montella spera e si coccola Bernardeschi, gran qualità in rampa di lancio.
Milan. A fari spenti. Ma senza Balo e Coppe, Inzaghi può essere la sorpresa stile Roma 2014. La saggezza suggerisce contropiedi a mille all'ora per esaltare El Shaarawy, che senza Mario tornerà a giocar bene. Honda e Menez potrebbero essere piacevoli riscoperte.
4a FILA: Lazio. Una mina vagante in mano a Pioli. De Vrij, Basta, Parolo e Djordjevic rafforzano le Aquile, che con il 4-3-3 potrebbero volare. Occhio a Keita, che si candida come rivelazione dell'anno.
Atalanta. Si sceglie la continuità dalle parti di Zingonia. Colantuono e il suo classico 4-4-1-1, con nuovi ragazzi da lanciare: su tutti D'Alessandro, Boakye e Zappacosta, che macina chilometri sulla fascia destra. Biava e Bianchi aggiungono esperienza.
5a FILA: Genoa. Tornato all'ovile, Gasperini è una garanzia. Con il 3-4-3 si naviga sempre in acque tranquille. Rosi e Perotti sono perfetti per il suo gioco, ma molto dipenderà dalle condizioni fisiche di Matri e Pinilla, che da anni non brillano per una stagione intera.
Parma. L'anno scorso ha stupito. Quest'anno è iniziato con le bizze di Cassano. Il solito boomerang. Tenendo in mano lo spogliatoio, gli innesti di Lodi e Belfodil compensano la partenza di Parolo. E ci si potrebbe ripetere. Se FantAntonio farà il bravo.
6a FILA: Samp. Vulcano Ferrero fa simpatia, e con Mihajlovic è in una botte di ferro. Viviano e Bergessio danno esperienza, ma le sorprese potrebbero essere Soriano, e la consacrazione di Eder o Okaka. Che nel girone di ritorno dell'anno scorso han meravigliato.
Torino. Si salutano Cerci e Immobile. Ergo, ripetersi sarà tostissima. Si dicono meraviglie di Sanchez Mino, ma le certezze saranno Molinaro, Nocerino e Quaglia. Se l'Europa non prosciugherà le forze, Ventura metterà in campo ancora un bel Toro da combattimento.
7a FILA: Udinese. Rischio Strama in panca. Strano mercato con gli arrivi stagionati di Konè e Thereau. Ma DiNatale resta una certezza assoluta, pure a 36 anni. Occhio a Widmer, Gabriel Silva e BrunoFernandes. E Muriel? Siamo sempre in attesa del suo anno buono.
Verona. Ha stupito l'anno scorso, ha rivoluzionato la rosa. Rodriguez, Rafa Marquez, Luna, Martic, Obbadi, Chrostodoulopoulos, Ionita, Valoti, Chanturia, Nenè, quasi tutti stranieri. Riuscirà Mandorlini a proporre un 4-3-3 aggressivo come l'anno passato?
8a FILA: Cagliari. Giulini porta Zeman. E Zeman porta la solita infornata di giovani. O la va, e sarà spettacolo, o la spacca, e sarà esonero. ZZ è così. Sau con il boemo non farà meno di 15 gol. Ibarbo potrà esaltare. Ceppitelli difensore da 5-6 gol di testa. Ma se Zeman non ingrana?
Chievo. Bardi, Gamberini, Biraghi, Izco, Birsa, Schelotto, Botta e MaxiLopez sono ottimi arrivi per Corini. Che dovrà trovare in fretta l'amalgama tra vecchi e nuovi. Ma la rosa sembra più competitiva del recente passato. Ed è proprio da Botta che ci si aspetta qualcosa in più.
9a FILA: Sassuolo. Restano uomini e mister della rimonta. Con Vrsaljko e Peluso in più. DiFrancesco non dovrà partir male come la scorsa stagione. Ma ha la squadra più italiana di tutte (solo tre stranieri) e un attacco Berardi-Zaza-Sansone che stuzzica e non poco.
Palermo. Cantiere aperto. La rosa attuale è nettamente sotto tutte le aspettative. Buon regista Rigoni, buon difensore il Pipo Gonzalez, ma il resto? In attacco ci sono solo Vazquez, Belotti e Dybala. Gli esterni sono Pisano e Lazaar. Ci sarà da soffrire per Iachini, o per chi lo sostituirà.
10a FILA: Empoli. Sarri è buon allenatore. Mille giovani e Moro, Tavano e Maccarone. I ragazzi son interessanti: Tonelli, Rugani, Hysaj, Verdi, Vecino, Laxalt, Aguirre. Ma saranno pronti per la A? La difesa in particolare avrebbe bisogno di almeno un uomo esperto.
Cesena. Senza un soldo, si punta tutto su Bisoli e il gruppo. La rosa non è da A. In difesa vecchi lupi di mare come Lucchini, Perico e Capelli. A centrocampo gli over30 Cascione-Coppola-DeFeudis non entusiasmano. In attacco si prega Marilungo o nonno Brienza. Aiuto.

Nessun commento:

Posta un commento

Che ne pensi?