lunedì 12 novembre 2012

MOTO GP..AGELLINE

Immagine tratta da sky.it e modificata su cartoonize.net
Motopagelline dell' anno 2012 della MotoGp a voi.
Jorge Lorenzo (Spa, Yamaha) voto 10. Vince con talento nella prima parte di stagione e con testa nella seconda. Uno score impressionante: 6 vittorie 10 secondi posti e 2 cadute. Imbattibile.
Dani Pedrosa (Spa, Honda) voto 9,5. Per la prima volta in MotoGp esce dal bozzolo nella seconda fase dell' anno e matura da campione. 7 vittorie e due ritiri per i quali il buon Camomillo ancora si mangia le mani. Sbocciato.
Casey Stoner (Aus, Honda) voto 7. Per la caduta a Indy si gioca il suo ultimo mondiale in carriera. Vince 5 volte e griffa una prestazione superba a Phillip Island. Bene, ma non benissimo. Triste.
Andrea Dovizioso (Ita, Yamaha) voto 7,5. Con una Yamaha clienti fa il meglio che può. Ben 6 terzi posti. E' un regolarista, ora ha il vero esame: la Ducati. Ragioniere.
Alvaro Bautista (Spa, Honda) voto 7. Più che per i due podi, sorprende il quinto posto totale in graduatoria. Buona base su cui ripartire per Gresini. Crescente.
Valentino Rossi (Ita, Ducati) voto 4=. Ok i due secondi posti, a Le Mans sul bagnato e a Misano, favorito da cadute e defezioni, per il resto il nulla. Poca differenza con Hayden. Ma la prova del fuoco sarà domani, quando proverà la Yamaha di Lorenzo. Da lì si capirà tutto. Naufrago.
Cal Cratchlow (Gbr, Yamaha) voto 6. Sorpresa di inizio stagione, con belle lotte col Dovi, cede alla distanza, con ben 5 ritiri nel finale di stagione, i 2 podi sono la nota lieta. Le cadute quella stonata. Da accordare.
Stefan Bradl (Ger, Honda) voto 6,5. Buon esordio nella top class del vincitore della 250, a cui è mancato però il podio. Spesso nel gruppetto delle moto clienti, gli manca il guizzo. Un solo 4° a referto. Incerto.
Nicky Hayden (Usa, Ducati) voto 5. A lui non si chiedono i miracoli, ed infatti è spesso vicino a Rossi. Ma la Rossa non è moto per lui, da anni. Miglior risultato un 4°. Poi nubifragi in serie. Affondato.
Ben Spies (Usa, Yamaha) voto 5. Stessa moto di Lorenzo, ma bersagliato perennemente dalla sfiga e da una crisi involutiva da sconforto. Non sale mai sul podio. Al massimo ha fatto 4° e rotture e cadute in serie. Depresso.
Fin qui i primi dieci. Voti sparsi agli altri. Abbastanza bene Barbera (Spa, Ducati, 6), molto bene Espargarò (Spa, ART, 7), primo delle CRT, e De Puniet (Fra, ART, 6,5). Disastroso Abraham (Cze, Ducati, 4), molto buono Pirro (Ita, FTR, 7) col 5° posto di Valencia, miglior risultato delle CRT. Gli altri solo comparse: Ellison (Gbr, ART, 5), Hernandez (Spa, BQR, 5), Nakasuga (Jap, Yamaha, 8, solo per il 2° a Valencia sulla moto di Spies, su 2 gare disputate), Petrucci (Ita, Ioda e Suter, 6), Edwards (Usa, Suter, 5,5), Rea (Gbr, Honda, 6), Pasini (Ita, ART, 6), Silva (Spa, BQR, 5). Ingiudicabili per poche gare Elias, Aoyama, Rapp, Salom, Rolfo, Yates, Battaini, Vermuelen, Corti.

PS. Il podio del Qatar fu profetico. Il podio della prima gara è stato il podio finale. A saperlo prima...

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