giovedì 1 novembre 2012

IL MIO CAGLIARI/ 10°T

Immagine tratta da cagliaricalcio.net e modificata su cartoonize.net

POKER DI PANINI E DI VITTORIE

Spettacolare prova del Cagliari nell' impegno casalingo dell' Is Arenas contro il fanalino di coda Siena. Risultato 4-2 con un penalty fallito da ambo le parti. Siena mai in partita e totalmente in balia del (finalmente) ottimo sistema di gioco dei rossoblù.
Quarta vittoria consecutiva ed eguagliato il record di Allegri del 2009 e 2010 e di Scopigno nel triennio 69-71.
Per la coppia Pulga-Lopez defezioni di Ariaudo (sostituito da Rossettini) e di Ekdal.
L' assenza dello svedese, porta alla scelta dell' arretramento di Nainggolan nel terzetto di mediana, e lo spostamento di Thiago Ribeiro sulla trequarti, con l' inserimento come seconda punta di Sau accanto a Nenè.
Ed è proprio il brasiliano con la maglia numero 18 ad essere l' apriscatole del match, già al minuto 6 con un' incornata su calcio d' angolo.
Cellino, sorpreso dal gol mentre addentava un succulento panino, sarà costretto causa scaramanzia propria, a mangiar un panino ad ogni gol rossoblù. Per la felicità del paninaro.
Da lì in poi per il Siena è un incubo, sovrastato dal centrocampo del Cagliari, da un Conti magistrale, un Nainggolan uomo-ovunque e da una prestazione molto convincente di Thiago Ribeiro.
La risultanza è un primo tempo di dominio totale, 60% di possesso palla e 3 paninozzi a referto: il raddoppio al 26' con una punizione ancora di Nenè dal limite dell' area e il tris al minuto 28 dell' idolo di casa Sau, con una corsa innescata sempre dal brasiliano conclusa con un tocco delizioso davanti a Pegolo.
Il generoso rigore concesso dal signor Guida esalta i riflessi di Agazzi, che respinge il penalty e al 42' è Bogdani ad accorciare le distanze su un pasticcio difensivo.
Nonostante la rete del 3-1, il Siena nella ripresa non è mai pericoloso.
Il Cagliari giganteggia e nel finale della seconda metà di gara rischia di dilagare: prima un doppio palo della coppia Thiago Ribeiro e Rossettini, all' 89' poker dello stesso Thiago Ribeiro con la sua classica azione a rientrare dalla sinistra, con conclusione di potenza di destro e al 91' Pinilla fallisce un rigore che si era procurato con una azione molto simile a quella della quarta rete. Curioso notare come all' Is Arenas sia stato realizzato solo 1 rigore su 5 battuti.
Al 93' all' unica azione del Siena nei secondi 45 minuti, Calaiò di testa sigla il 4-2 finale.
La classifica sorride sempre più. I punti sono 14. La posizione è la settima. I punti sulla zona calda sono 6. E teniamo sempre presente la partita non disputata con la Roma. Pulga e Lopez presentano un ruolino invidiabile: 12 punti in 4 gare. 4 vittorie. 7 reti fatte e 2 subite. Alla faccia degli esordi dei vari Ferrara, Montella e Stramaccioni catapultati dal nulla in prima squadra.
La squadra lotta e ha ritrovato il suo classico gioco dei bei tempi. 
In ogni intervista i giocatori elogiano il ritorno all' antico nel modulo e la grinta e la passione infusa dai mister. Probabilmente il problema era davvero un Ficcadenti mal digerito dallo spogliatoio. Note positive i rientri nella ripresa di Cossu, apparso subito pimpante, e di Pinilla, seppur troppo sprecone.
L' intensità del Cagliari è ammirevole, così l' unità di intenti. E oggi finalmente si è tirato in porta. Da ogni parte.
Domenica mancheranno Conti e Nainggolan e si andrà a Firenze. Partita tosta, ma il buon bottino di punti inanellato sinora, permetterà di affrontarla con il giusto spirito.
Una partita giocata a viso aperto e senza timori reverenziali, sarebbe sulla strada di una convincente continuità, a prescindere dal risultato.

PS. Ma se la scaramanzia dei panini è infallibile, come sembra, allora com'è possibile che il simpatico presidente del Parma Ghirardi non sia ancora diventato Campione d' Italia? 

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