venerdì 15 giugno 2012

EURO 2012: PAGELLE SETTIMA GIORNATA

Immagine tratta da europei-di-calcio-2012.com

Ecco le pagelle degli Azzurri e i giudizi sulle partite della settima giornata di questo Europeo 2012.
ITALIA
Buffon: Pochi interventi di rilievo, sul gol non ha colpe. Voto 6.
Bonucci: Non ha vita facile contro le punte croate, riesce a difendersi come può. Meglio del passato in fase di impostazione. Voto 6.
De Rossi: Ancora una buona prestazione. Meno brillante della sfida alla Spagna, ma da sempre la sensazione di essere il più sicuro lì dietro. Voto 6,5.
Chiellini (il peggiore): Lotta e si danna l'anima, gioca bene per oltre 70 minuti, ma sul gol croato sbaglia completamente posizione. Un difensore di livello come lui non può concedersi queste pause. Voto 5.
Maggio: Più sicuro della precedente sfida, difende bene e si propone con continuità. Nel secondo tempo cala fisicamente, e sul gol del pareggio non esce a contrastare il cross. Voto 5,5.
Marchisio: Ha una grande palla-gol, Pletikosa lo stoppa due volte. Corre per tre, è ovunque ci sia bisogno ed esce sempre con qualità dalle situazioni difficili. Voto 6,5.
Pirlo (il migliore): Risponde alle parole di Bilic con una punizione delle sue, e in generale rimane la luce del centrocampo azzurro. Insostituibile, tutti i palloni importanti li gestisce lui, alla grande. Voto 7.
Thiago Motta: Non è un giocatore che si fa notare, ma la sua presenza in campo si sente eccome. Copre e prova a ripartire, anche se con una lentezza a volte eccessiva. Voto 6.
Montolivo: Entrato per gestire palla, non riesce ad incidere sulla partita. Spaventa Pletikosa, ma in generale si vede troppo poco. Rischia di rimanere un eterno incompiuto. Voto 5,5.
Giaccherini: Fa un po' l'ala e un po' il terzino, ma non eccelle in nessuna delle due occasioni. Copre come può a sinistra, soffre la posizione più avanzata di Srna e in attacco non incide. Voto 5,5.
Balotelli: Decisamente più vivo rispetto alla gara con la Spagna, crea più di un pericolo e si procura la punizione del vantaggio. Sostituito troppo presto, poteva dare ancora molto. Voto 6,5.
Di Natale: Stavolta il suo ingresso non porta la svolta attesa. Poco innescato da una squadra in affanno, toglie a un compagno la chance di tirare verso la porta. Voto 5,5.
Cassano: E' l'uomo da cui tutti aspettano molto, ma la sua tenuta lascia a desiderare. Qualche buona giocata, si spegne nella ripresa e viene sostituito con colpevole ritardo. Voto 5,5.
Giovinco: Non ha occasione di mettersi in mostra. Sv.
Prandelli: Era la prova del nove, non la passa a pieni voti. Messo in difficoltà dal cambio di modulo di Bilic, non trova le contromisure. Era davvero necessario sostituire Balotelli e mettere dentro Montolivo? Voto 5.
CROAZIA
Il Migliore: Credevamo di averlo solo noi, Supermario, invece ce l'hanno anche i croati. Mandzukic ripete la bella prova dell'esordio e segna un altro gol importante. Fisicamente è un leone, di testa le prende tutte, e fa anche un gran lavoro in pressing sui portatori di palla avversari. Voto 7. 
Il Peggiore: Non convince la scelta di schierare Perisic sulla fascia sinistra. Non è il suo ruolo, si vede ogni volta che Maggio prova ad attaccarlo. Nullo in fase offensiva, offre il fianco più volte alle avanzate azzurre, per fortuna ha un compagno come Strinic che gli da una gran mano. Voto 5,5.
Curiosità: Con il pareggio di oggi, la Croazia diventa di diritto la bestia nera dell'Italia. Un solo successo azzurro 70 anni fa, un 4-0 del 1942 firmato da Gabetto, Ferraris II, Biavati e Grezar. Poi, 3 pareggi e 3 sconfitte negli scontri disputati dopo la ritrovata indipendenza dei croati.
SPAGNA
Il Migliore: Criticato nella partita con l'Italia dopo le occasioni sprecate, oggi Torres è tornato il Nino che piaceva a tutti ai tempi di Liverpool e Madrid. Due gol realizzati, tanto movimento e un pericolo costante in area irlandese. Una bella risposta a chi chiedeva Llorente o Negredo titolari. Voto 7,5.
Il Peggiore: Trovare un volto negativo in questa Spagna che si impone 4-0 è impresa, se non impossibile, davvero molto difficile. Forse il subentrante Javi Martinez, giovane interessante che però non entra in partita e prende un giallo rivedibile. Ma si tratta davvero di cercare il pelo nell'uovo. Voto 6.
IRLANDA
Il Migliore: Qui vale il discorso opposto: chi salvare di una squadra inguardabile? Nella mediocrità generale, almeno il portiere Given riesce a farsi notare per alcune belle parate. Ha alcune colpe sul primo gol, per il resto salva il salvabile nel tiro a bersaglio finale degli spagnoli. Voto 6.
Il Peggiore: Tra i più disastrosi c'è senza dubbio Ward, il terzino sinistro. Dal suo lato arrivano quasi tutti i pericoli, fa sembrare Arbeloa un fenomeno, si fa bruciare da Torres sul primo gol e da Fabregas alla fine. Una prestazione davvero da dimenticare. Voto 4.
Curiosità: Con la doppietta all'Irlanda, Torres diventa il miglior marcatore spagnolo agli Europei, agganciando David Villa a quota 4 reti. Nello scorso torneo fu decisivo, in assenza del compagno di reparto, segnando il gol-vittoria in finale contro la Germania. Occhio a darlo per morto...
A domani, con nuovi voti e nuove curiosità!

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