martedì 1 maggio 2012

1 MAGGIO. SENNA.

Immagine tratta da vavel.com e modificata su cartoonize.net
Sono passati 18 anni, la tristezza diventa maggiorenne.
La tristezza passa davanti agli occhi, veloce, con quel casco giallo e blu.
Danza sui cordoli, aggressiva, invincibile, urla per la prima vittoria nel suo Brasile, nel 1991, sfreccia veloce al pelo di Prost a Montecarlo 1984, ha una marcia nascosta nel 1993 a Donington.
Lotta ancora con Prost, senza rispetto, al limite della correttezza ed oltre.
Tiene dietro tutto, la tristezza.
Persino il leone Mansell nel 1992, con una Williams che cercava inutilmente di passarla da ogni parte, con quel prodigio di vettura.
Proprio la Williams, proprio quel prodigio di vettura, ha reso la tristezza eterna, fermando il tempo, fermando il presente, rendendo il passato dorato e cancellando la parola futuro.
C'era la tristezza negli occhi di Ayrton quel primo Maggio del 1994, chi ha visto lo ricorda, e lo ricorda più di quel che è successo dopo.
La tristezza ha reso il ricordo eterno, il rimpianto eterno, l' ammirazione eterna.
Quella fede, così forte, così intima, gli regalava un mantello di invincibilità.
Lo rendeva eroe di una nazione, più di ogni altro in passato, più di chiunque in futuro.
Quel 1 Maggio la mia penna ha cominciato a scrivere per davvero, per la prima volta, intrisa di tristezza. Lo stesso inchiostro con il quale oggi ricordo quel pomeriggio, quella sera, quelle diapositive che non ho vissuto, ma che so a memoria.
Le immagini. Le parole. Lo sguardo. La tristezza.
Il più grande.


Nada pode me separar
do amor de Deus
AYRTON SENNA  21.3.60 - 1.5.94

2 commenti:

  1. IMMENSO....NESSUNO COME LUI IN PASSATO, NEL PRESENTE E IN FUTURO...IL PIù GRANDE DI TUTTI I TEMPI SIA IN F1 CHE NELLO SPORT IN GENERALE! GRAZIE AYRTON...

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  2. Concordo in tutto e per tutto, anche perchè io quei momenti li ho passati davanti alla tv e vi sono rimasto inchiodato per non sò quante ore, incredulo di quello che stava succedendo. Oggi a distanza di tanti anni mi sembra ieri ed ancora non riesco a crederci, perchè sono sempre i migliori a lasciarci???????? Questo non riuscirò mai a comprenderlo. Ciao Ayrton.

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